Il contribuente può usufruire dell’agevolazione se il contratto di mutuo si riferisce all’acquisto di un’abitazione principale o di una casa in cui il mutuatario dimora abitualmente con i suoi familiari: la detrazione è valida anche se l’immobile è adibito ad abitazione principale di un suo familiare come nel caso del coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado.